"Arriva il momento in cui raccontare la propria storia diventa una necessità.... scrivere di noi e della nostra vita passata sollecita una maturazione interiore."
Duccio Demetrio
Lavorare sulla propria visione di vita, narrare se stessi è una grande terapia. Aiuta a guarire i blocchi, le paure, a essere consapevoli di noi stessi.
Un esempio di scrittura come terapia può essere la medicina narrativa.
È assodato che la scrittura porti grandi benefici sia al paziente, sia a chi se ne prende cura, instaurando un rapporto diverso e più proficuo ai fini della guarigione.
Scrivendo superiamo l’inibizione e ciò che ci blocca. Iniziamo a vedere con più lucidità la nostra vita. In qualche modo ne prendiamo le distanze e riusciamo a comprendere tutto con chiarezza.
La scrittura permette di prenderci una pausa dall’Ego, poiché si tratta di un’attività che prevede concentrazione nel qui-e-ora, su quanto avviene intorno e dentro di noi. Ci permette di entrare in uno stato di coscienza alterato chiamato “flusso creativo”. Un processo di riscoperta che ci permette di prenderci cura di noi stessi e del presente.
Il termine terapia deriva dal greco (therapeÍa) e significa guarigione: questo vale sempre, in ogni accezione del termine.
Dobbiamo però distinguere la terapia come concetto e attività di supporto, dall’attività sanitaria che è protocollata e viene rilasciata da professionisti. Si basa generalmente sulla somministrazione di farmaci.
È importante comprendere quali sono i benefici reali dello scrivere.
Attraverso un’attività creativa come la scrittura si curano le ferite, ci si apre agli altri e ci si svela.
La scrittura è un’attività di supporto per tante situazioni.
Dall’aiutarci a chiarire i dubbi sino a perseguire/raggiungere obiettivi professionali e di vita.
Lo scrivere ci porta a entrare nella profondità di noi stessi, ci sostiene nei processi di trasformazione.
Ci sono vere e proprie tecniche di scrittura che hanno lo scopo di smuovere, chiarire, delineare.
È molto efficace perché permette di dare un nome, una collocazione, un contesto ai traumi.
Questo sito web è stato creato da Belino Gjepali (belinogjepali2000@gmail.com, @belo13pm)
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Scrittura terapeutica
"Arriva il momento in cui raccontare la propria storia diventa una necessità.... scrivere di noi e della nostra vita passata sollecita una maturazione interiore."
Duccio Demetrio
Lavorare sulla propria visione di vita, narrare se stessi è una grande terapia. Aiuta a guarire i blocchi, le paure, a essere consapevoli di noi stessi.
Un esempio di scrittura come terapia può essere la medicina narrativa.
È assodato che la scrittura porti grandi benefici sia al paziente, sia a chi se ne prende cura, instaurando un rapporto diverso e più proficuo ai fini della guarigione.
Scrivendo superiamo l’inibizione e ciò che ci blocca. Iniziamo a vedere con più lucidità la nostra vita. In qualche modo ne prendiamo le distanze e riusciamo a comprendere tutto con chiarezza.
La scrittura permette di prenderci una pausa dall’Ego, poiché si tratta di un’attività che prevede concentrazione nel qui-e-ora, su quanto avviene intorno e dentro di noi. Ci permette di entrare in uno stato di coscienza alterato chiamato “flusso creativo”. Un processo di riscoperta che ci permette di prenderci cura di noi stessi e del presente.
Il termine terapia deriva dal greco (therapeÍa) e significa guarigione: questo vale sempre, in ogni accezione del termine.
Dobbiamo però distinguere la terapia come concetto e attività di supporto, dall’attività sanitaria che è protocollata e viene rilasciata da professionisti. Si basa generalmente sulla somministrazione di farmaci.
È importante comprendere quali sono i benefici reali dello scrivere.
Attraverso un’attività creativa come la scrittura si curano le ferite, ci si apre agli altri e ci si svela.
La scrittura è un’attività di supporto per tante situazioni.
Dall’aiutarci a chiarire i dubbi sino a perseguire/raggiungere obiettivi professionali e di vita.
Lo scrivere ci porta a entrare nella profondità di noi stessi, ci sostiene nei processi di trasformazione.
Ci sono vere e proprie tecniche di scrittura che hanno lo scopo di smuovere, chiarire, delineare.
È molto efficace perché permette di dare un nome, una collocazione, un contesto ai traumi.